Che fine ha fatto Salvatore Girone? Il marò presta servizio presso la capitaneria di porto di Bari
Venerdì scorso abbiamo parlato di Massimiliano Latorre, uno dei due marò accusati di aver ucciso due pescatori indiani mentre si trovavano in una missione di protezione sulla nave mercantile italiana Enrica Lexie.
Sono passati esattamente nove anni da quel 15 febbraio 2012, quando Massimiliano Latorre e Salvatore Girone scambiarono i pescatori per pirati, anche se i due marò hanno sempre detto di aver sparato semplici colpi di avvertimento, dichiarandosi innocenti.
Pertanto non si tratterebbe di omicidio volontario, come invece dichiarato dall’India. Dopo la detenzione nel paese indiano e le enormi difficoltà di questi anni, lo scorso 2 luglio è stata riconosciuta l’immunità funzionale ai due marò, con l’Italia costretta a risarcire profumatamente l’India.
Anche Salvatore Girone, così come Massimiliano Latorre, potrà quindi essere giudicato in Italia. Ma cosa fa oggi Girone? Il marò presta servizio presso la capitaneria di porto di Bari.
Nato nel capoluogo pugliese il 23 ottobre 1978, Girone è sposato con Vania Ardito Girone: stando a quanto scrive lo stesso Salvatore sul suo profilo Facebook, la coppia si sarebbe sposata il 16 maggio 2001. Sempre su Facebook, Girone conferma di lavorare ancora presso la Marina Militare.
La loro unione ha portato alla nascita di Michele e Martina. Tutta la famiglia del marò vive a Torre a Mare, famoso quartiere di Bari.