Che fine hanno fatto “I Trettrè”? Cogliandro e Romano sono ancora attori, Setaro lavora in Mediaset
Probabilmente il nome “I Trettrè” non dirà nulla a coloro che hanno meno di 35 anni e molto poco a chi non ne ha più di 40.
Eppure il trio, negli anni ’80, riscosse un certo successo, grazie anche al fortunato incontro con Antonio Ricci, all’epoca giovane regista e non ancora ideatore del celebre tg satirico Striscia la Notizia.
Ricci ricevette il compito di realizzare una trasmissione per la nuova tv di Berlusconi, dove i protagonisti dovevano essere dei comici. Tra questi c’erano pure i Trettrè, tutti napoletani: si trattava di Gino Cogliandro, Mirko Setaro ed Edoardo Romano, anche se prima di Cogliandro il terzo membro dei Trettrè era nientemeno che Beppe Vessicchio.
Il programma, per intenderci, era Drive In, e il suo successo è cosa nota. Il merito è anche di artisti come i Trettrè, che portarono nelle case degli italiani alcuni tormentoni che di tanto in tanto tornano in auge ancora oggi (“A me, me pare ‘na strunzata”, ndr).
Qualche anno dopo i Trettrè condussero addirittura un programma tutto loro, Il TG delle vacanze, che andava in onda nei mesi estivi (la sigla era Beach on the Beach, ndr).
Il trio si sciolse a cavallo degli anni 2000. Mirko Setaro ha continuato a lavorare in Mediaset come autore, mentre Gino Cogliandro è un apprezzato attore di teatro. Anche Edoardo Romano prosegue nel suo ruolo di attore, anche se predilige il cinema.