Che fine ha fatto Rosario Crocetta? L’ex presidente della Sicilia ha detto basta alla politica
Dal 2012 al 2017 ha ricoperto il ruolo di Presidente della Regione Siciliana, mentre in precedenza, dal 2003 al 2009, era stato sindaco di Gela, la sua città natia.
Parliamo di Rosario Crocetta, politico italiano e fratello minore dell’ex senatore del Partito Comunista Italiano, Salvatore Crocetta.
Proprio con il PCI comincia la sua carriera politica, che lo vedrà poi impegnato in Rifondazione Comunista, la Federazione dei Verdi e i Comunisti Italiani, fino all’approdo nel Partito Democratico (2008). Con il PD verrà eletto anche al Parlamento Europeo nelle elezioni del 2009.
Ma è soprattutto il ruolo di Governatore della Sicilia a far salire alla ribalta Rosario Crocetta, il secondo presidente di regione della storia d’Italia dichiaratamente omosessuale (il primo era stato Nichi Vendola in Puglia, ndr).
Tanti i provvedimenti negli anni del suo mandato, tra cui il taglio degli stipendi dei dirigenti regionali e il taglio degli sprechi e soprattutto la lotta alla mafia e alla corruzione.
Anche per questo suo costante impegno, Cosa Nostra ha provato più volte ad eliminarlo fisicamente (gli fu assegnata una scorta, successivamente raddoppiata).
Dopo aver lasciato il ruolo di Presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta è stato per parecchio tempo in Tunisia ma è attualmente rientrato in Sicilia. In una recente intervista ha elogiato l’operato del governo Conte e della ex maggioranza giallorossa (attaccando Renzi, ndr), confermando poi di non voler più tornare in politica.