Che fine ha fatto Julio Baptista? Dopo il “Vattene via” di Zampa, l’ex Roma è ora allenatore in Spagna
Qualche anno prima “Mai Dire Gol” l’avrebbe inserito di diritto tra i “Fenomeni Parastatali”, l’esilarante rubrica della Gialappa’s Band sui giocatori che si sono rivelati dei “flop” totali.
Tuttavia è bastato quel “Vattene via” urlato in diretta dallo storico telecronista e speaker giallorosso Carlo Zampa per far rimanere impresso il nome di Julio Baptista nella mente dei tifosi della Roma.
L’esperienza dell’attaccante brasiliano non era partita nemmeno così male, con 12 gol nella sua prima stagione in giallorosso. Ma nel campionato 2009-2010 il centravanti di San Paolo ha totalizzato solo 3 gol, preludio all’addio consumatosi nel gennaio 2011.
Da quel momento in poi la carriera di Julio Baptista ha preso una piega ben precisa. In due anni e mezzo al Malaga il “bomber” ha siglato solo 13 gol, e nemmeno il ritorno in patria (al Cruzeiro, ndr) è servito a fargli ritrovare lo smalto degli inizi, quando in due stagioni con il Siviglia (dal 2003 al 2005) riuscì a buttarla dentro per ben 47 volte in 79 presenze complessive.
Dopo una breve avventura negli USA con l’Orlando City, Julio Baptista ha chiuso la carriera al Cluj, nel 2019. L’attaccante di San Paolo è diventato allenatore ed è attualmente coach della Juvenil A degli spagnoli del Real Valladolid, l’equivalente della nostra Primavera.