Che fine ha fatto Roberto Di Matteo? Dal trionfo con il Chelsea allo stop: “Ma sono pronto a tornare”
Stasera il Chelsea è atteso dal Real Madrid per la semifinale d’andata della Champions League 2020-2021. Un traguardo che la formazione inglese non raggiungeva dalla stagione 2013-2014 e che nemmeno il più sfegatato dei tifosi dei “Blues” poteva immaginare all’inizio.
Chiaramente, i fan del Chelsea sperano di poter ripetere l’impresa del 2011-2012, quando i britannici vinsero la Champions battendo ai rigori il Bayern Monaco. All’epoca in panchina c’era un coach italiano, Roberto Di Matteo. Ma che fine ha fatto?
Dopo lo straordinario trionfo, Di Matteo rimase alla guida del Chelsea ma venne esonerato nel novembre successivo dopo un pesante ko a Torino contro la Juventus (0-3). Nel 2014 venne nominato alla guida dello Schalke 04, ma la sua avventura in Germania non fu particolarmente soddisfacente: sesto posto in campionato e fuori agli ottavi di Champions.
Nel 2016 Di Matteo tentò una nuova avventura in Inghilterra come allenatore dell’Aston Villa, ma anche qui le cose non sono andate molto bene. Il 19esimo posto in classifica dopo 11 partite costò il posto all’allenatore italiano, che non si è più seduto da allora su un’altra panchina.
Tuttavia, in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport la scorsa estate, Di Matteo (oggi 50enne) si era detto pronto a ricominciare. “Un giorno vorrei allenare negli Stati Uniti – le sue parole alla ‘Rosea’ – Il soccer, come lo chiamano laggiù, sta diventando sempre più popolare. Mi piacerebbe un’esperienza da quelle parti”.