Che fine ha fatto Victor Ibarbo? L’ex star del Cagliari gioca nella serie B giapponese
Quando il presidente Massimo Cellino lo prelevò dall’Atletico Nacional per poco più di due milioni di dollari, in pochi a Cagliari (e in tutta Italia) conoscevano Victor Ibarbo.
Eppure il calciatore colombiano, all’epoca 21enne, aveva già messo in mostra le sue qualità in patria. Ma è proprio con i rossoblu che Ibarbo è riuscito a farsi notare a livello internazionale.
Nelle tre stagioni e mezza in Sardegna (tutte in Serie A), Ibarbo non ha segnato molti gol (15 in tutto) ma ne ha realizzati alcuni di una bellezza sopraffina. Nel febbraio 2015 il grande salto, con l’approdo alla Roma, vogliosa di contendere lo scudetto alla (prima) Juventus di Allegri.
Ma da quel momento in poi la carriera di Ibarbo prende una piega verso il basso. In giallorosso il colombiano non realizza neppure una rete, e non va meglio nemmeno nella sua esperienza successiva al Watford, in Inghilterra.
Ibarbo torna all’Atletico Nacional, prima di tentare una nuova avventura in Grecia, al Panathinaikos, e successivamente di nuovo a Cagliari. Poche presenze e pochissimi gol in ognuna di queste esperienze.
Nel 2017 Ibarbo decide di provare a costruirsi una seconda vita in Giappone. Con il Sagan Tosu il colombiano sembra ritrovare un pò dello smalto perduto, anche grazie ad una spalla d’attacco come Fernando Torres e all’allenatore italiano Massimo Ficcadenti.
Ma la rottura del legamento crociato del ginocchio destro nel giugno 2018 è una nuova, pesantissima tegola per Ibarbo. L’attaccante non si arrende e torna a giocare di nuovo con il Sagan Tosu, dopo 7 mesi, prima di passare in prestito al V-Varen Nagasaki, club che milita nella Serie B nipponica.