giaccherini
26 Maggio 2021

Che fine ha fatto Emanuele Giaccherini? L’ex Juve (oggi al Chievo) ragiona sul futuro

By Roberto

Tra i tanti giocatori “operai” della prima Juve di Conte, uno di quelli che i tifosi bianconeri ricordano ancora con grande affetto è senza dubbio Emanuele Giaccherini.

Arrivato a Torino in punta di piedi dopo il doppio salto dalla Lega Pro alla Serie A con il Cesena, dove era stato senza dubbio tra i protagonisti principali con gol, assist e prestazioni generose, Giaccherini ha vestito per due anni un’altra casacca bianconera, quella della Vecchia Signora.

27 presenze complessive nel suo primo anno alla Juve, con un gol in campionato (a Bergamo nel successo contro l’Atalanta) e due in Coppa Italia. L’anno successivo, Giaccherini si è tolto anche la soddisfazione di esordire in Champions League, pur non andando mai a segno (tre, invece, le reti in campionato, di cui una pesantissima al Catania al 92′).

La sua carriera proseguì in Inghilterra, al Sunderland, dove rimase per due stagioni prima di fare rientro in Italia, al Bologna. L’ottimo campionato, condito da 7 gol, gli spalancò le porte del Napoli di Maurizio Sarri, voglioso di contendere il tricolore proprio alla Juventus.

Ma l’esperienza partenopea non fu memorabile per Giaccherini: solo 24 presenze in un anno e mezzo e un feeling con Sarri mai decollato. Dal gennaio 2018 è in forze al Chievo, con cui è sceso anche in Serie B nel tentativo di contribuire ad una risalita in massima serie. In questa stagione Giaccherini, che ha compiuto 36 anni lo scorso 5 maggio, è stato nominato anche capitano del team clivense.

Il contratto di “Giaccherinho” con il Chievo è in scadenza e non dovrebbe essere rinnovato: secondo la testata locale “L’Arena”, il jolly potrebbe decidere di concludere la sua carriera o tentare un’ultima avventura “romantica” nella sua Cesena, in Serie C.