Che fine ha fatto Gianfranco Fini? Spunta la foto con Storace

Non sono in pochi coloro che si chiedono che fine abbia fatto Gianfranco Fini. Oggi la destra italiana è guidata dai leader Matteo Salvini e Giorgia Meloni, che puntano ad una coalizione di governo nonostante qualche litigio di troppo.

Ma più di un decennio fa l’uomo solo al comando era proprio Gianfranco Fini, storico numero uno di Alleanza Nazionale, partito nato dalla svolta di Fiuggi con l’ambizione di essere forza di governo e abbandonare i riferimenti ideologici al fascismo.

LEGGI ANCHE => Che fine ha fatto Gianfranco Fini, da capo politico di AN a presidente dell’associazione culturale Liberadestra

Una parabola, quella di Fini, che terminò di fatto con la fusione di AN nel Popolo delle Libertà, lo scontro con il vecchio amico e alleato Silvio Berlusconi e la successiva uscita dal governo, con la poco felice esperienza di Futuro e Libertà. Il tutto senza dimenticare le vicende giudiziarie che hanno riguardato l’ex leader di Alleanza Nazionale.

Qualche giorno fa Fini è ricomparso in un’immagine pubblicata da uno di quelli che l’aveva combattuto con più vigore. E’ diventata virale la foto postata su Twitter dall’ex governatore della Regione Lazio, Francesco Storace, che era uscito da Alleanza Nazionale nel 2007 in dissenso con la direzione impartita proprio da Fini.

“A pranzo con un Capo – la didascalia di Storace – Con Gianfranco Fini ho lavorato fianco a fianco e poi l’ho combattuto. Ma il valore di un rapporto leale nei momenti belli e in quelli peggiori non si dimentica nè si rinnega. E oggi due ore a pranzo sono volate via con l’affetto di allora”. 

Parecchi amici hanno voluto contattare Fini dopo aver visto l’immagine, paragonando i due storici esponenti della destra italiana a coppie come Franco e Ciccio o Stanlio e Ollio. “Non credo che siamo all’altezza di queste altre coppie”, ha ironizzato Fini.

L’ex leader di AN avrebbe anche riconosciuto un certo coraggio a Storace: “Sei stato l’unico che mi ha attaccato quando ero al massimo della mia ascesa”.