Che fine ha fatto Andy Roddick? L’ex tennista dirige una fondazione che porta il suo nome
Lunedì è ufficialmente cominciata la 134esima edizione del Torneo di Wimbledon, non disputato lo scorso anno a causa della pandemia di coronavirus.
Il torneo di tennis più famoso al mondo fa tornare alla mente diversi atleti che hanno spesso provato ad alzare di fronte al pubblico del Centrale l’ambito trofeo, fermandosi però all’ultimo atto.
Uno di questi è Andy Roddick, soprannominato “A-Rod”, tennista statunitense capace di vincere un solo torneo del Grande Slam – lo US Open nel 2003, ndr – e di uscire sconfitto per ben tre volte in finale a Wimbledon, sempre per mano di Roger Federer.
Se nelle prime due finali – 2004 e 2005 – Federer ha concesso solo un set a Roddick, il tennista di Omaha ha avuto un’occasione irripetibile nel 2009, quando ha potuto giocare ben 4 palle per portarsi sul 2-0 e volare verso il successo.
La storia è andata diversamente, anche se il terzo ko (dolorosissimo) è arrivato solo in un rocambolesco quinto set, terminato 16-14 in favore del campione svizzero.
Roddick è quindi ricordato come un eterno secondo, nonostante in carriera sia riuscito comunque a vincere 32 finali in singolare e 4 in doppio, senza dimenticare il successo in Coppa Davis nel 2007.
Ma cosa fa oggi Andy Roddick? Nel 2017 è entrato a far parte della International Tennis Hall of Fame. Il prossimo 30 agosto compirà 39 anni. Dal 2009 è sposato con la supermodella e attrice USA Brooklyn Decker. Dalla loro unione è nato nel 2015 il primogenito Hank.
Assieme alla madre, l’ex tennista statunitense dirige la Andy Roddick Foundation, una fondazione che sostiene a livello economico i bambini vittime di abusi o colpiti da malattie invalidanti.
In un’intervista di qualche anno fa, Roddick ha affermato di essere impegnato anche in altre attività di business e di giocare a tennis “una o due volte al mese”.