Che fine ha fatto Raul? Oggi allena la filiale del Real Madrid
Questa sera, alle ore 21, l’Italia di Roberto Mancini sfiderà la Spagna nella semifinale degli Europei, sperando di poter regalare un’altra grande gioia agli italiani.
In questi giorni si è parlato molto delle tante sfide contro le Furie Rosse e dei giocatori storici che hanno indossato per anni la casacca della “Roja”. Tra questi c’è sicuramente Raul Gonzalez Blanco, all’11esimo posto tra i più presenti in Nazionale spagnola grazie alle sue 102 presenze.
Ma il dato che rende ancora meglio la grandezza di Raul è quello relativo ai gol: 44 reti messi a segno con la Spagna, secondo di tutti i tempi dietro David Villa.
Quasi tutta la carriera di Raul è stata caratterizzata dalla militanza nel Real Madrid, la squadra della sua città. Sono 741 le presenze di Raul in tutte le competizioni con i “Blancos”, con 323 reti messe a segno dal 1994 al 2010, contando anche le prime esperienze con il Real Madrid C e B.
Raul si è fatto valere anche in Germania, con lo Schalke 04, dove ha concluso la sua carriera europea: due stagioni a Gelsenkirchen, con 40 gol complessivi tra campionato e coppe.
Il bomber madrileno ha poi vissuto due avventure, una con l’Al-Sadd in Qatar e l’ultima con i New York Cosmos, negli USA, prima di ritirarsi definitivamente dal calcio giocato nel 2015.
Ma cosa fa oggi Raul? Nel 2018 è entrato nello staff del Real Madrid con il ruolo di allenatore della selezione Cadete B. L’anno successivo è stato promosso alla guida della Juvenil B, prima di essere nominato allenatore del Castilla, la prima squadra filiale del Real Madrid che milita in Segunda Division B (terza serie spagnola).