Che fine hanno fatto i Placebo? Dopo anni di silenzio c’è attesa per il nuovo album
Tra le tante band che hanno raggiunto l’apice del successo a cavallo tra gli anni ’90 e i 2000 ci sono sicuramente i Placebo, capitanati dal frontman Brian Molko, noto anche per la sua androginia.
Dopo il primo disco del 1996, che li pone all’attenzione del grande pubblico, per i Placebo è il 1998 l’anno del successo grazie all’album Without You I’m Nothing. Sono soprattutto i singoli Pure Morning e Every You Every Me a rendere dilagante la musica del gruppo britannico.
Anche gli album successivi si rilevano un grande successo commerciale. Nel 2000 esce Black Market Music, con brani come Taste in Men e Special K che vengono molto apprezzati dai fan (e non solo).
Ma nel 2003, con il disco Sleeping With Ghosts, i Placebo raggiungono di nuovo quelle vette toccate con Without You I’m Nothing.
Singoli come This Picture, Special Needs e The Bitter End diventano vere e proprie hit della band di Brian Molko, che si ritrova stabilmente in cima alle classifiche di tutto il mondo.
I successivi lavori, Meds (2006) e Battle for the Sun (2009) sono ritenuti generalmente positivi ma non riescono a “sfondare” come era invece accaduto con gli album precedenti.
L’ultimo album del gruppo rock è del 2013, Loud Like Love, che si rivela un flop commerciale. Nel 2020 la band ha confermato di essere al lavoro su un nuovo disco di inediti, ma la pandemia di coronavirus ha stravolto le tempistiche.
Tuttavia, lo scorso maggio il gruppo britannico ha fatto sapere di aver completato l’album: si attende solo l’annuncio ufficiale.
I Placebo sono ricordati dai fan italiani anche per l’esibizione al Festival di Sanremo 2001, quando distrussero gli strumenti sul palco dell’Ariston dopo aver eseguito Special K. Un gesto che provocò molte polemiche.