Che fine ha fatto Michael J. Fox? L’attore ha dovuto ritirarsi dalle scene

Lo scorso giugno Michael J. Fox ha compiuto 60 anni. Il popolare attore hollywoodiano ha dovuto necessariamente ritirarsi dalle scene a causa del morbo di Parkinson, scoperto nel 1991 e reso pubblico nel 1998.

Nonostante l’addio al cinema, in un’autobiografia lo storico attore ha dichiarato di non provare “alcuna tristezza” e di essere riuscita a recuperare tutta la sua positività, definendola come “la gratitudine che consente all’ottimismo di diventare sostenibile”.

Negli ultimi anni Michael J. Fox ha dovuto fare i conti anche con altri problemi di salute, tra cui un tumore benigno alla schiena che ha rischiato di farlo rimanere paralizzato e che lo ha costretto ad un intervento chirurgico.

Non ci sono pertanto possibilità di rivedere nuovamente sullo schermo l’artista di Edmonton, che ha fatto innamorare tutto il mondo con alcune interpretazioni passate alla storia.

Su tutte, quella di Marty McFly nella celebre trilogia di Ritorno al Futuro, un ruolo che lo fece diventare una vera e propria icona dopo aver già ottenuto un certo successo come protagonista della serie Casa Keaton.

Michael J. Fox comparirà in molti altri film e continuerà a recitare anche dopo l’insorgere del Parkinson. Si ricordano soprattutto Il Segreto del mio successo, Vittime di Guerra, Doc Hollywood, Caro Zio Joe e Mars Attacks!, fino ad arrivare a due cameo: il primo in Annie – La Felicità è contagiosa (2014) e il secondo due anni fa in See You Yesterday.

Molto apprezzate anche le sue interpretazioni in alcune iconiche serie TV, come Spin City, Scrubs e The Good Wife. E’ sposato dal 1988 con l’attrice Tracy Pollan (conosciuta sul set di Casa Keaton), dalla quale ha avuto 4 figli: Sam Michael (1989), le gemelle Aquinnah Kathleen e Schuyler Frances (1995) ed Esmé Annabelle (2001).