Che fine ha fatto Douglas Costa? L’ex Juve è tornato in Brasile
Correva l’estate 2017, quella immediatamente successiva alla bruciante sconfitta di Cardiff, e la Juve cercava pedine per rilanciarsi e tentare nuovamente la scalata all’Europa, confermandosi anche in campionato.
Tra gli acquisti più importanti di quella sessione di mercato spiccava Douglas Costa, l’esterno brasiliano che fece impazzire i bianconeri nella doppia sfida degli ottavi di Champions 2015-2016, quando la Vecchia Signora cedette al Bayern dopo una splendida gara giocata a Monaco.
Douglas Costa fu prelevato proprio dai tedeschi (prestito da 6 milioni di euro, riscatto a 40) e la sua prima stagione a Torino fu senz’altro positiva.
47 presenze per lui tra campionato e coppe, con 6 gol messi a segno e un contributo importantissimo nel finale di campionato che ha permesso alla Juventus di non farsi sorpassare dal Napoli e andare a vincere il settimo tricolore consecutivo.
L’amore tra Douglas Costa e il popolo juventino è praticamente terminato lì. Nelle due stagioni successive l’avventura dell’esterno brasiliano è stata caratterizzata da innumerevoli problemi fisici e anche da comportamenti non esattamente idonei allo “stile Juve” (su tutti lo sputo a Di Francesco in Juve-Sassuolo, ndr).
Negli ultimi giorni di agosto 2020 finisce la militanza bianconera di Douglas Costa, che torna in prestito al Bayern Monaco. Anche con la compagine tedesca le cose non cambiano: appena 20 presenze tra campionato e coppe, con un solo gol segnato.
Rientrato a Torino, Douglas Costa finisce di nuovo in prestito gratuito al Gremio, facendo così rientro in Brasile nella squadra dove è cresciuto calcisticamente. Nel 2022 il suo contratto con la Juventus scadrà e potrà rinnovare con il Gremio, ammesso che le sue prestazioni convincano il club verdeoro.