Che fine ha fatto Robert Acquafresca? L’ex bomber del Cagliari si è ritirato: ora gestisce un’attività con sua moglie
Ultimo posto in classifica con sei punti e solo dodici gol segnati. Al Cagliari attuale, che fatica a fare gol, farebbe probabilmente comodo un giocatore come Robert Acquafresca, che proprio in Sardegna ha dato il meglio di sè.
Ma che fine ha fatto l’ex attaccante? Acquafresca ha deciso di ritirarsi ad ottobre dello scorso anno, all’età di 33 anni. Lo stesso ex giocatore ha spiegato di aver pensato a questa soluzione già da qualche tempo, ma il Covid-19 “ha accelerato tutto”.
L’attaccante torinese ha cominciato a farsi notare nel Treviso, prima di esplodere a Cagliari, dove ha disputato due ottime stagioni tra il 2007 e il 2009 mettendo a segno 26 gol in rossoblù.
Resterà quella l’esperienza più significativa per Acquafresca, che non è più riuscito a ripetersi nelle avventure successive con Atalanta, Genoa, Bologna e Levante, fatta eccezione per una nuova stagione cagliaritana, nel 2010-2011, conclusa con 9 gol.
Dopo una breve parentesi alla Ternana, Acquafresca ha vestito la maglia del Sion, giocando però solo una manciata di gare nella Serie A svizzera. Da qui la decisione di ritirarsi.
“Vai in scadenza, le offerte iniziano a scarseggiare e ti trovi a farti due domande, a pensare al futuro – ha detto lui stesso a Tuttomercatoweb – Io mi sono portato avanti da un po’ di tempo: con mia moglie abbiamo un’attività immobiliare (a Torino, ndr) che ci prende tanto tempo, abbiamo un nostro sito e lo stiamo strutturando per bene”.
Parlando del futuro, Acquafresca ha detto di non vedersi nei panni dell’allenatore: “Mi piacerebbe svolgere un lavoro dirigenziale”.