Che fine ha fatto il Carpi? Dalla Serie A alla cancellazione: la città ha ora una nuova squadra

Alla fine della stagione 2014-2015 il Carpi FC festeggiava una straordinaria promozione in Serie A, la prima della sua storia, grazie alla splendida cavalcata degli uomini guidati dal tecnico Fabrizio Castori.

Nella stagione successiva il Carpi lotta con orgoglio per cercare di mantenere la categoria, ma alla fine dovrà arrendersi. La retrocessione arriverà per un solo punto, nonostante qualche risultato di prestigio, come i pareggi a San Siro contro Inter (1-1) e Milan (0-0).

L’anno dopo la squadra biancorossa ha provato a tornare in Serie A, ma è stata sconfitta in finale playoff. Da quel momento in poi la favola del Carpi è andata dissolvendosi, fino alla retrocessione in Serie C alla fine della stagione 2018-2019.

Dopo due anni in terza serie, la scorsa estate è arrivata la mazzata finale per il club emiliano, che è stato escluso dai campionati professionistici per inadempienze.

Inutile anche il tentativo di iscrizione alla Serie D in sovrannumero: il Consiglio di Stato ha decretato nei giorni scorsi il respingimento definitivo dei ricorsi e la cancellazione del Carpi dalla mappa del calcio.

Tuttavia, i tifosi carpigiani possono consolarsi con la nascita di una nuova squadra, l’USD Athletic Carpi, che ha ottenuto l’iscrizione in Serie D. La speranza è di ripetere le stesse gesta, magari provando a tornare un giorno in Serie A per sfidare di nuovo le grandi del calcio italiano.

Al momento la squadra naviga al settimo posto, con 18 punti dopo 12 gare disputate, a -13 dalla capolista Rimini.