Che fine hanno fatto gli Zero Assoluto? Il duo fa ancora musica (ma non solo): ecco il nuovo singolo
Vi ricordate di Thomas De Gasperi e Matteo Maffucci? Ok, forse questi nomi non vi rinfrescheranno la memoria, ma se vi dicessimo che sono proprio loro gli Zero Assoluto probabilmente la vostra reazione sarebbe diversa.
La loro collaborazione comincia nel 1995, e forse in quel momento nemmeno i giovani Thomas e Matteo potevano immaginare di ottenere un successo così ampio, diventando una delle band più gettonate nel panorama della musica italiana.
L’apice della loro carriera è senza dubbio caratterizzato dai singoli Mezz’ora, uscito nel 2004, e soprattutto Semplicemente, che rimarrà in classifica per 30 settimane nonostante l’esclusione dal Festival di Sanremo del 2005.
Nel 2006 il trionfo degli Zero Assoluto prosegue con Svegliarsi la Mattina, brano che termina al secondo posto a Sanremo nella categoria gruppi. Il successivo singolo Sei parte di me vince il premio Rivelazione dell’anno al Festivalbar 2006.
In quell’anno il duo romano collabora con Nelly Furtado, duettando con la celebre cantante nel brano All Good Things (Come to an End).
Nel 2007 saranno sulla cresta dell’onda con Appena prima di partire, mentre nel 2009 e nel 2011 pubblicano rispettivamente il loro terzo e quarto album, Sotto una pioggia di parole (dove è contenuto un altro pezzo amatissimo, Per Dimenticare) e Perdermi.
Nel 2014 esce Alla fine del giorno, mentre il loro ultimo album in studio, Di me e di te, risale al 2016. Questi lavori, pur apprezzati dal pubblico, non hanno raggiunto i livelli eccezionali dei precedenti.
Tuttavia gli Zero Assoluto continuano a produrre musica, per la gioia dei fan: nel 2020 sono usciti i singoli Fuori Noi (con Gazzelle) e Cialde, mentre quest’anno è stata la volta di Astronave.
Thomas De Gasperi, 44 anni, è sposato con Milena Di Bella: la coppia ha due figli, Margherita e Tommaso. Matteo Maffucci, 43 anni, ha una fidanzata ma non si conosce la sua identità: la sua compagna è infatti molto lontana dai riflettori.
Oggi Matteo è anche manager di alcuni famosi YouTuber, mentre Thomas si è lanciato nel gaming. L’artista ha infatti fondato una società chiamata “Mkers”, caratterizzata dai migliori giocatori di videogames.