Che fine ha fatto Pippo Maniero? L’ex bomber del Venezia ora siede in panchina: “Lo faccio per passione”

Il Venezia di Paolo Zanetti può contare su buoni attaccanti per provare a raggiungere l’obiettivo salvezza: da Henry a Johnsen, passando per Forte e Okereke.

Eppure, i tifosi lagunari non avranno certo dimenticato uno dei bomber più amati dal pubblico del Penzo. Stiamo parlando di Pippo Maniero, attaccante che ha indossato moltissime casacche ma che viene ricordato maggiormente per i suoi anni al Venezia.

Quattro stagioni, 116 presenze e un bottino di 54 reti, decisive anche per vincere un campionato di B e riportare il Venezia nella massima serie.

Le sue migliori annate Maniero le ha vissute certamente in Veneto: prima di Venezia, infatti, l’attaccante di Legnaro aveva vestito le maglie di Padova e Verona, riuscendo a far esultare spesso le rispettive tifoserie.

Nella sua carriera ci sono molti altri club: Ascoli, Atalanta, Samp, Parma, Palermo, Brescia, Torino, senza dimenticare una breve esperienza con il Milan (3 gol in 13 partite da gennaio a giugno 1998) prima di quella molto più soddisfacente con il Venezia.

Ma che fine ha fatto Pippo Maniero? Appese le scarpette al chiodo, l’ex bomber ha deciso di diventare allenatore, pur rimanendo sempre nelle categorie inferiori.

Finora si è seduto sulle panchine di Maserà, Abano, Albignasego e San Martino, prima dell’esperienza con l’Aurora Legnaro, la squadra della sua città (si è dimesso un paio di mesi fa, ndr).

“Ho preso il patentino da allenatore quando ero a Venezia. Ho intrapreso questa strada per vedere com’è il mondo visto dalla panchina – ha raccontato in una recente intervista – Alleno da una decina di anni tra Promozione, Eccellenza e Prima Categoria. Sto studiando il mestiere, lo faccio per passione perché mi piace stare in mezzo al campo coi ragazzi e sentire l’odore dell’erba”.