Che fine ha fatto Massimo Taibi? Dalla papera con il Manchester al gol con la Reggina: oggi è direttore sportivo dei calabresi

In tutta la storia del campionato italiano di Serie A, solo tre portieri sono riusciti a segnare un gol su azione.

Un’impresa realizzata recentemente da Alberto Brignoli in un Benevento-Milan terminato 2-2 proprio grazie alla capocciata del numero uno sannita, ma anche da Michelangelo Rampulla – quando indossava la maglia della Cremonese, nel 1991-92 – e da Massimo Taibi, che segnò la rete del pareggio in Reggina – Udinese del 2000-01 mandando in visibilio il pubblico di fede amaranto.

Ma che fine ha fatto Taibi? Sono molti gli appassionati di calcio che si chiedono cosa faccia oggi il portiere che ha giocato per molte squadre italiane e ha avuto anche una grande opportunità all’estero.

Sì perchè Taibi, dopo aver cominciato da giovanissimo nel Licata, si è affermato negli anni ’90 nel Piacenza, dove ha disputato cinque ottime stagioni tra Serie A e Serie B.

Nel 1997-98 era arrivata la grande chance del Milan, ma l’esperienza con il Diavolo non fu memorabile. Andò meglio l’anno dopo, con il Venezia di Novellino, dove anche Taibi contribuì all’ottimo campionato dei lagunari.

Le eccellenti prestazioni veneziane gli valsero la chiamata del Manchester United, ma anche in questo caso Taibi non riuscì a far valere le sue doti.

Solo 4 presenze con i Red Devils e una papera storica contro il Southampton (su tiro apparentemente innocuo del grande Matt Le Tissier) che lo renderà bersaglio di una valanga di critiche da parte di tifoseria e stampa.

Taibi (che riuscirà comunque a vincere un Intercontinentale con il Manchester United) rientra in Italia già a gennaio 2000: si accasa alla Reggina, anche se il suo massimo momento di gloria arriverà l’anno successivo, con quel gol che lo consegna alla storia del calcio.

Il portierone di Palermo indosserà poi per 4 stagioni la maglia dell’Atalanta e per due campionati quella granata del Torino, prima di concludere la carriera in Serie B con l’Ascoli nel 2009.

Cosa fa oggi Taibi? L’ex numero uno è diventato nel 2018 direttore sportivo della Reggina, dopo le precedenti esperienze con Rubierese, Montebelluna e Modena.

Nella stagione 2019-2020, con la Reggina nuovamente promossa in Serie B, Taibi ottiene il premio come migliore direttore sportivo della Serie C. 

Dal 15 settembre 2021 diventa anche responsabile del settore giovanile degli amaranto.