Il Bologna di Sinisa Mihajlovic può fare pieno affidamento su Marko Arnautovic, il gigante austriaco che ha già realizzato 8 reti in questo campionato, compresa la doppietta che ha permesso ai rossoblu di regolare lo Spezia nell’ultimo turno.
L’altezza della punta – 192 centimetri – e ovviamente la sua bravura in zona gol ricorda a molti tifosi del Bologna un altro grande attaccante passato in Emilia oltre 20 anni fa.
Stiamo parlando di Kennet Andersson, alto giusto un centimetro in più di Arnautovic e in grado di far valere totalmente il suo strapotere fisico in area di rigore.
Andersson arriva in Italia nel 1995: si accasa al Bari dopo essersi fatto valere prima nella sua Svezia (con Goteborg e Norkkoping) e in Belgio (con il Malines) e poi in Francia, con Lille e Caen.
In Puglia realizza 12 gol nonostante la retrocessione dei galletti. Andersson passa al Bologna e in tre stagioni con i felsinei non solo realizza 26 reti, ma manda spesso e volentieri in porta i suoi compagni di squadra, specialmente i suoi partner d’attacco (Signori, Kolyvanov, Roberto Baggio su tutti).
Con il Bologna vinse anche la Coppa Intertoto, nel 1998, e avrà il rammarico di arrivare fino alla semifinale di Coppa UEFA, con la squadra di Mazzone eliminata dal Marsiglia nei minuti finali.
Nel mezzo della sua esperienza italiana anche una breve parentesi poco fortunata con la Lazio.
Si toglierà la soddisfazione di vincere anche un campionato in Turchia, con il Fenerbahce, nel 2000-2001, dopo i due conquistati da giovane con il Goteborg, prima di chiudere la carriera con gli svedesi del Garda.
Sono in tutto 159 le reti messe a segno in tutta la sua carriera, a cui si aggiungono i 31 centri in 83 presenze con la maglia della Nazionale svedese. Non è certo un caso se Fabio Cannavaro, uno dei difensori più forti di sempre, ha confessato che è stato proprio Andersson l’attaccante che lo ha messo maggiormente in difficoltà.
Ma cosa fa oggi il gigante svedese? Kennet Andersson ha scelto di diventare dirigente sportivo. Dal 2018, infatti, l’ex Bologna è entrato a far parte dei quadri dirigenziali del Goteborg, proprio il team da cui è partita la sua avventura. Fino al 2020 ha ricoperto l’incarico di direttore sportivo della squadra svedese, che ha poi lasciato per motivi personali.
E’ sposato con Marie: dalla loro unione sono nati due figli, Liam e Stella.
Lanfranco "Frankie" Dettori, nato a Milano nel 1970, è un nome importante nell'ippica internazionale. Figlio…
Nel lontano 1999, una canzone intitolata "50 Special" fece il suo debutto, catapultando una giovane…
Manuele Labate, nato a Roma il 9 febbraio 1983, è un attore italiano diventato un…
Fiammetta Cicogna, nome che per molti evoca ricordi di una bellezza glamour e di un…
Nel vasto panorama delle serie televisive degli anni '90, poche opere hanno raggiunto lo status…
Jenny B è stata una delle voci più iconiche del panorama musicale italiano di un…