Che fine ha fatto Carmen Masola? La vincitrice della prima edizione di Italia’s Got Talent dalla voce angelica
La prima edizione del programma televisivo Italia’s Got Talent è andata in onda nel lontano 2010, quando ancora format di quel genere non erano così inflazionati e destavano una certa curiosità.
In quell’edizione vinse senza troppi sforzi Carmen Masola, un soprano di Novara ancora sconosciuta ai più ma che divenne ben presto una vera e propria icona di quell’anno, grazie alla sua voce angelica in contrapposizione ad un corpo magari non in linea con i canoni di bellezza odierni.
Ma dopo il clamore mediatico e gli elogi da parte di pubblico e critica, la vita di Carmen tornò ben presto alla normalità. “Dopo la vittoria in tv non mi chiamò più nessuno, non venni più coinvolta, come d’altronde è accaduto a tutti quelli che hanno vinto dopo di me. Tutti hanno ripreso la loro vita normale, evidentemente questo programma non crea un percorso televisivo. Celebra l’arte e si ferma lì”, ha raccontato la Masola in un’intervista a Tvblog.
La sua vita, però, ruota ancora intorno alla musica e non l’ha mai abbandonata, anzi, ne ha fatto il suo mestiere. Carmen adesso continua ad esibirsi in concerti e concorsi “specialmente nei posti vicino casa”, oltre ad essere diventata un’insegnante privata di canto per adulti e bambini. Cavalcando la tradizione tipica del Sud Italia, Carmen canta anche per matrimoni e funerali. “Nel sud Italia i canti ai funerali sono una tradizione ancora non sviluppata al nord. Non solo: mi capita di esibirmi in discoteca, dove propongo pezzi lirici. Tanti giovani mi seguono, non è vero che ai ragazzi non piace questo genere. Mi affido al passaparola”.
Nonostante Italia’s Got Talent non sia riuscita a donarle quella visibilità che si aspettava, ad oggi Carmen è una persona serena e felice. “La televisione non è la vita, bisognerebbe capirlo. A volte si fatica ad arrivare a fine mese, ma faccio quello che mi piace. Nel mondo di oggi si vuole avere tutto e subito, invece sono convinta che le occasioni arrivano, anche a distanza di anni”.