Che fine ha fatto Fabio Grosso? Dal trionfo Mondiale al ruolo di allenatore
In un solo mese, quello di luglio del 2006, Fabio Grosso è diventato uno dei personaggi più famosi al mondo, entrando di diritto nella storia calcistica (e non solo) del nostro Paese.
Convocato da Lippi dopo le belle stagioni con Perugia e Palermo, il terzino sinistro stupì tutti con prestazioni maiuscole e prodezze decisive.
Agli ottavi contro l’Australia si procurò all’ultimo minuto il rigore trasformato poi da Totti, in semifinale contro la Germania realizzò al 119esimo minuto il gol del vantaggio (bissato subito dopo da Del Piero), mentre in finale segnò il rigore decisivo, il quinto, che consentì agli azzurri di conquistare il quarto titolo mondiale.
La carriera di Grosso è proseguita indossando maglie prestigiose, come quelle della Juventus, del Lione e dell’Inter. Ma cosa fa oggi Fabio Grosso?
L’ex terzino della Nazionale, che ha da poco compiuto 43 anni, ha deciso di intraprendere la carriera di allenatore. Dal 2014 al 2017 ha allenato la formazione Primavera della Juventus, per poi ricoprire il ruolo di coach in prima squadra con il Bari.
Con i pugliesi Grosso si è classificato settimo in Serie B, venendo eliminato ai playoff dal Cittadella. Le successive avventure con Verona e Brescia si chiudono entrambe con un esonero.
Ora Grosso allena il Sion, in Svizzera. Un inizio di stagione difficile, anche a causa del Covid-19, ma i dirigenti del club si dicono “soddisfatti” del suo lavoro.
Fabio Grosso è sposato con Jessica Repetto, figlia di Giorgio Repetto, ex calciatore e oggi direttore sportivo del Pescara. Fabio e Jessica hanno due figli, Filippo e Giacomo.